Ragione sociale: Beltrama Stefano
Indirizzo: Albosaggia via Moia 24 – 23010 Albosaggia (. So ) – IT
Telefono: 3384553986
E-mail: beltrama80@gmail.com
Sito internet:
Proprietario: Stefano beltrama
Possibilità di visitare l’azienda: Si nel fine settimana
Eventuali strutture ricettive:
Eventuali servizi in azienda:
Eventuali prodotti acquistabili in azienda:
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Estensione terreni: ha
Altitudine: 500 m s.l.m.
Tipo di conduzione:
Tipo di coltivazione: Biologico
Eventuali società di certificazione: Bioagricert
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato: Istituto San michele
Enologo o responsabile di cantina: Noi
Agronomo o responsabile conduzione agricola:
Lavoratori fissi:
Lavoratori stagionali:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale:
Vini prodotti:
Valtellina doc Valtellina superiore docg Igt rosso ancestrale rose
Vendita diretta:
Canali distributivi:
Vendita nella media e/o grande distribuzione:
Totale vendite ultimo anno solo vino: 2500
Una breve storia dell’azienda:
Nata nel 2014 con poco più di 700 mq arriviamo ad oggi con più di 2 ha di terreni condotti con metodo biologico cercando di rispettare al massimo il terreno e tutto il micro sistema che lo circonda
Cenni storici e geografici sul territorio:
Terrazzamenti vitati di Valtellina, vigne di resistenza non meccanizzate nella zona vitivinicola del Valgella, Inferno e Sassella docg e doc
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:
Condizioni piuttosto avverse, con lavori esclusivamente manuali, rischi di cadute dai muri in pietra a secco, a cui si deve aggiungere anche la manutenzione idrogeologica e paesaggistica, il tutto svolto in condizioni climatiche spesso estreme
I miei principi e idealità di produttore:
Il principio su cui si basa la nostra produzione è esclusivamente il biologico, senza l’utilizzo di prodotti di sintesi, tutelando in questo modo il terreno e preservandolo per le coltivazioni delle future generazioni.
La mia opinione sull’utilizzo di OGM:
escludo