Valico Terminus

Ragione sociale: Società Agricola Valico Terminus di Bonetti e Cervi S.S.
Indirizzo: via lugolo 8 – 42032 Ventasso (Re) – IT
Telefono: 3496440946
E-mail: valicoterminus@mail.com
Sito internet: https://www.valicoterminus.com/

 

Proprietario: Giovanni Cervi
Possibilità di visitare l’azienda: sì, previo appuntamento
Eventuali strutture ricettive:
Eventuali servizi in azienda: possibilità di fare degustazioni
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: Senape, conserve selvatiche
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Giovanni Cervi (factotum), Rocco (segugio anziano)

Estensione terreni: 9 ha
Altitudine: 650 m s.l.m.
Altre colture: senape e raccolta spontanea (erbe e drupe/bacche/fiori: cardo mariano, piantaggine, ortica, polmonaria, lamponi e mirtilli selvatici, ginepro, rosa canina, sambuco, corniolo, prugnoli… Da alberi abbandonati: mele antiche, prugne, fichi…)
Tipo di conduzione: affitto
Tipo di coltivazione: naturale
Eventuali società di certificazione:
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:

Agronomo o responsabile conduzione agricola:
Lavoratori fissi:
Lavoratori stagionali:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale:

 

Numero totale di kg prodotti mediamente: 2500kg (2000kg di senape. 500kg di pesti, confetture, conserve)
Vendita diretta: azienda, mercati, fiere, negozi e ristoranti 100%
Canali distributivi:
Vendita nella media e/o grande distribuzione:

Una breve storia dell’azienda:
Valico Terminus nasce nel 2015 quando 2 curatori d’arte decidono di ritirarsi sul crinale dell’appennino reggiano. Dal 2018 è attivo il laboratorio di trasformazione, e decidiamo di abbandonare l’orto per la coltivazione della senape e per la raccolta di erbe selvatiche e frutti abbandonati, che poi
trasformiamo in sottoli, salse, confetture etc.
Il nostro approccio è diventato totalmente naturale, a parte la senape, la cui resa è alta, raccogliamo quello che cresce spontaneamente nei nostri terreni. Oltre a ciò accogliamo, ogni tanto, artisti e li facciamo lavorare su temi legati al nostro territorio.

Cenni storici e geografici sul territorio:
Il nostro territorio è ricco di storia e scorci naturalistici di interesse, votato da sempre alla produzione del Parmigiano Reggiano.
I nostri terreni sono all’interno del parco nazionale dell’appennino reggiano e/o della riserva ‘Uomo e Biosfera’ MaB UNESCO.
Sono terreni marginali, abbandonati, boschivi.

Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:
Siamo piccoli e agili, ci adattiamo al cambiamento climatico e alle varie emergenze. Anche per questo abbiamoscelto la senape, pianta infestante coltivata già nel 3000 AC in tutto il mondo.

I miei principi e idealità di produttore:
Non è l’uomo che coltiva la terra, ma è la natura che coltiva
l’uomo.

La mia opinione sull’utilizzo di OGM:
non sono necessari