Ragione sociale: Le Poggere Soc. Agr. Srl
Indirizzo: Via Commenda 35 – 01027 Montefiascone ( VT) – IT
Telefono: 3475647077
E-mail: poggio.baranello@gmail.com
Sito internet: https://poggiobbaranello.it/1.0/
Proprietario: Silvia Pragliola e Lisa Gentili
Possibilità di visitare l’azienda: si se concordato con noi
Eventuali strutture ricettive: ad oggi no, probabilmente da estate 2023 ( mini appartamento 4 posti)
Eventuali servizi in azienda: degustazioni
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: si, vino ad oggi, prossimamente olio e stiamo valutando di trasformare il grano e fare farine e pasta
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Silvia e Lisa si occupano di tutto il lavoro tra vigna, cantina e vendita. Da dicembre 2021 c’è anche il piccolo Giordano
Estensione terreni: 38 ha
Altitudine: 450 m s.l.m.
Superficie coltivata a vigneto: 4.4
Superficie coltivata a oliveto: 0.5
Superficie coltivata a cereali: 11
Superficie coltivata a ortaggi e frutta: 10
Ortaggi coltivati: spinacio
Altre colture: 11 ha di bosco ceduo
Tipo di conduzione: proprietà
Tipo di coltivazione: biologico certificato
Eventuali società di certificazione: bioagricert
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:
Enologo o responsabile di cantina: Silvia Pragliola, supporto esterno Andrea Pesaresi ( consulente)
Agronomo o responsabile conduzione agricola: Silvia Pragliola
Lavoratori fissi:
Lavoratori stagionali: 6
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi: NA
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: determinato CCNL agricoltura
Ricorso a lavoro interinale: NO
Numero totale di bottiglie prodotte: 8000
Numero totale di litri d’olio prodotti: 70
Vendita diretta: si, azienda e fiere
Canali distributivi: ho.re.ca 100%
Vendita nella media e/o grande distribuzione: NO
Totale vendite ultimo anno solo vino: 48000
Una breve storia dell’azienda:
L’azienda agricola Le Poggere nasce nel 2009 con l’acquisto dei terreni, dove inizialmente si produce cereali.
E’ dall’incontro di Silvia e Lisa che nasce l’idea di fare vino siamo nel 2013.
Silvia e Lisa, due romane, due donne.
Silvia non ha una storia di vita contadina ed era astemia fino a 25 anni, ma si è innamorata del vino, delle storie che ogni bottiglia può raccontare e delle vite che ci sono dietro. Lisa invece ha un legame più stretto con la terra, i suoi nonni erano contadini, con la lentezza e le cose fatte di piccoli gesti.
Silvia e Lisa si sono conosciute, si sono innamorate l’una dell’altra ed insieme hanno deciso di intraprendere questo progetto. Un progetto di vita, di speranza.
Nel 2014 piantiamo 4,4 ettari di vigna, di cui 50% procanico, 40% roscetto, 10% malvasia lunga toscana.
Quindi iniziano ad occuparsi del piccolo progetto vitivinicolo, lavorando la terra con le loro mani e dedicando ogni momento libero che hanno a questo sogno.
Infatti Silvia e Lisa vivono e lavorano a Roma e sono pendolari tra Roma e Montefiascone, qui vengono a potare, zappare, legare e curare la vigna, sapendo che solo con amore e con sacrificio e cura si raggiungono gli obiettivi.
Scappano dagli agii cittadini, dalla corsa al possesso, allo shopping compulsivo, dal continuo stordisti di nuovi fievoli stimoli che danno solo una parvenza di felicità.
Qui su questa piccola collina battuta dal vento, Silvia e Lisa cercano di creare qualcosa che rimanga nel tempo, fuori dalle mode passeggiare, dove tutto ha bisogno dei suoi tempi e del rispetto, per lasciare a chi verrà dopo di loro un angolino di vera felicità.
Sperando che Giordano si innamori anche lui del lento processo che porta dalla terra al bicchiere
Cenni storici e geografici sul territorio:
Montefiascone cittadina sul lago di Bolsena, più grande lago vulcanico d’Europa. Situata a 590 m s.l.m..
Il nostro è un terreno tufaceo e sabbioso al 88%.
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:
Terreno collinare, molto magro con una totale esposizione quindi a raffiche eccessive di vinto che a volte potrebbero compromettere il raccolto
I miei principi e idealità di produttore:
Produciamo nel massimo rispetto per l’ambiente, il vino si fa prima di tutto in vigna, lavorando la terra guardandola e curandola. Le uve arrivano sano in cantina e si lascia la possibilità a quest’ultime di esprimere il loro potenziale.
La mia opinione sull’utilizzo di OGM:
Contraria