Bosco Falconeria

Ragione sociale: Azienda biologica Bosco Falconeria s.n.c.
Indirizzo: c.da Bosco Falconeria – 90047 Partinico (PA) – IT
Telefono: 3287596576
E-mail: info@boscofalconeria.it
Sito internet: www.boscofalconeria.it

 

Proprietario: Natalia Simeti
Possibilità di visitare l’azienda: Su appuntamento
Eventuali strutture ricettive:
Eventuali servizi in azienda:
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: Vino, olio, aceto, frutta fresca
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:
Natalia e il padre Antonio si occupano un po’ di tutto, aiutati dai rispettivi coniugi.

Estensione terreni: 17 ha
Altitudine: 250 m s.l.m.
Superficie coltivata a vigneto: 5,60
Altre colture: Oliveto, seminativi, frutteti, orticole a pieno campo
Tipo di conduzione: Proprietà
Tipo di coltivazione: Biologica
Eventuali società di certificazione: Codex
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:

Enologo o responsabile di cantina: Salvatore D’Amico, consulente
Agronomo o responsabile conduzione agricola: Antonio e Natalia Simeti
Lavoratori fissi:
Lavoratori stagionali: 2
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: OTD
Ricorso a lavoro interinale: No

Vini prodotti:
Catarratto Doc Alcamo, Nero d’Avola Doc Alcamo , Falco peregrino Igt Terre Siciliane, Rosato Doc Alcamo, Assiolo vendemmia tardiva Igp Terre siciliane

Vendita diretta: Sì, in azienda
Canali distributivi:
Vendita nella media e/o grande distribuzione: No

Una breve storia dell’azienda:
Da oltre ottant’anni la nostra famiglia è custode della terra acquistata dal bisnonno Salvatore in contrada Bosco Falconeria.
E’ una terra rossa, ferrosa, verde d’erba d’inverno e bruna di sole d’estate. Sono colline che guardano il mare e le montagne; incastrarsi di vigneti e oliveti, frutteti e seminativi. Il richiamo di queste colline è stato per molti di noi più forte del desiderio di guardare altrove.
Mio padre Antonio ha curato questa terra per venticinque anni secondo i dettami dell’agricoltura biologica. Facendo un passo indietro, imparando a sottrarsi, a rispettarne l’equilibrio e ad intervenire il meno possibile: grandi siepi naturali, coltivazione in asciutto, sovesci per lo più di erbe spontanee, in vigna, quando possibile, niente diradamenti o defogliamenti.
Oggi io non saprei immaginare altro. E’ un percorso appassionato e appassionante, alla ricerca insieme di nuove conoscenze scientifiche e antiche tecniche d’allevamento e potatura, per permettere a questi terreni e ai vitigni autoctoni che vi crescono, di esprimere ancora di più il loro vero e singolare carattere.
Insieme, mio padre ed io, stiamo imparando a fare lo stesso con il vino. Anno dopo anno, vino dopo vino. Imparando da altri, scoprendo e provando anche in questo ad essere noi stessi.
Quello che vogliamo fare è un vino onesto, dove l’uomo facendo un passo indietro, lasci spazio all’uva, al sole e alla terra.
Ma perché crediamo che l’agricoltura non sia solo vino (e per complicarci la vita!), produciamo anche olio, frutta e ortaggi, privilegiando sempre biodiversità e varietà autoctone, e mantendendo così ancora più stretti i rapporti con il nostro territorio.

Cenni storici e geografici sul territorio:
’azienda sorge nell’area di produzione dell’Alcamo doc, area da sempre votata per la viticoltura e la produzione di vini, soprattutto bianchi. E’ un’area tutt’ora a forte connotazione agricola, contro la quale le uniche minacce sono al momento un’intensificarsi di capannoni per la produzione artigianale lungo le principali arterie di comunicazione e una forte crescita del fenomeno delle seconde case.

Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione:

I miei principi e idealità di produttore:
Credo nel valore di un’agricoltura locale che tuteli la qualità del cibo, del paesaggio e della vita.

La mia opinione sull’utilizzo di OGM:
Allo stato attuale è assolutamente negativa.